MIELE ADOTTA VIVARO-E HYDROGEN

400 KM DI AUTONOMIA E SISTEMA DI STOCCAGGIO A 700 BAR

Torniamo a parlare di idrogeno e lo facciamo con un commerciale Opel, il nuovo “Vivaro-e HYDROGEN”. L’argomento è doppiamente interessante: in primis, l’idrogeno rappresenta una vera risposta alla mobilità ecologica, mondata dei gravami da ricarica elettrica, per tempistica e pacchi batterie; poi, perché il discorso dell’ultimo miglio, come viene definito il compito dei commerciali, dovrebbe rappresentare un vero ariete da sfondamento, per le nuove tecnologie ad impatto “0”. Prima di andare avanti, però, ripassiamo un po’ i vari sistemi di produzione di questo fantastico carburante. Le tecnologie attualmente in uso sono tre: il reforming (produce idrogeno grigio), che lo estrapola dal metano; la gassificazione del carbone (idrogeno blu); l’elettrolisi (idrogeno verde). Come si deduce dai colori, solo l’elettrolisi genera un prodotto decarbonizzato all’origine, ma il sistema necessita di forti quantità di energia elettrica. Eccoci arrivati al vero quesito: basteranno le rinnovabili? Comunque, una cosa è certa: l’energia prodotta in eccesso può essere facilmente riconvertita in idrogeno, quindi stoccata e riutilizzata. I vantaggi, rispetto ad una ricarica elettrica, sono enormi: vai dal distributore, proprio come con un motore endotermico ed in 3 minuti fai il pieno, ma allo scarico produci solo vapore acqueo. Il Vivaro-e Hydrogen non ha un motore termico, ma funziona secondo il principio delle “Fuel Cell”. In sostanza, un sistema a celle di combustibile, ormai ultra sperimentato, distilla elettroni dall’atomo di idrogeno e ci alimenta un bel motore elettrico. La base, infatti, è la stessa del modello con paco batterie, che in questo caso è sostituito da 3 serbatoi, capaci di stoccare idrogeno a 700 bar, con una capacità di 44 kg. Non servono modifiche alla carrozzeria e la capacità di carico resta la stessa: volume di carico fino a 6,1 mq, portata 1.000 kg, peso rimorchiabile 1.000 kg. L’autonomia arriva a 400 km e le lunghezze disponibili sono due: M e L (4,95 e 5,30 m). Il sistema a celle di combustibile genera una potenza di 45 kW, in grado di spingere il veicolo in autostrada. Questo Vivaro, comunque, mantiene una batteria di dimensioni contenute, ricaricabile tramite cavo, in grado di regalare una cinquantina di km. Il Vivaro-e Hydrogen è entrato a far parte della flotta del produttore tedesco di elettrodomestici Miele. 

Related posts

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.